La consolidata esperienza nel settore dell’energia permette a Getra di avere un ruolo chiave nell’attuazione della transizione energetica nella filiera
La transizione energetica segna il passaggio dall’utilizzo di fonti energetiche non rinnovabili a fonti rinnovabili attraverso l’uso di energie alternative, l’adozione di tecniche di risparmio energetico e di sviluppo sostenibile. Dopo la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici di Glasgow, è emersa l’esigenza di procedere con rapidità verso un cambiamento del sistema socio-economico per evitare gravose conseguenze climatiche.
Finora si sono utilizzati depositi di energia come il carbone, il petrolio, l’antracite e simili. Adesso, invece, si vogliono utilizzare i flussi solari, di molecole, vento, fotoni, osmosi, correnti marine, ovvero soluzioni alternative.
In questa fase di transizione è importante ricordare che tali flussi non sono sempre programmabili e attendibili. Per questo bisogna far riferimento anche a dei serbatoi di energia in modo da stabilizzare la non programmabilità di tali flussi. L’utilizzo di fonti di energia alternative ed ecologiche rappresenta una duplice opportunità: sia di sviluppo economico che di rispetto ambientale; e nell’ambito dello sviluppo delle fonti rinnovabili e dello sviluppo economico il Mezzogiorno italiano ha un’occasione di affermazione globale da non perdere.
Perché investire nella TRANSIZIONE ENERGETICA
Minore dipendenza dalle importazioni di energia | Diminuzione del livello di inquinamento | Contenimento della temperatura media globale |
Attuazione dell’agricoltura sostenibile | Sviluppo delle smart city | Tutela dell’ambiente e della biodiversità |
Minore vulnerabilità delle economie interne | Aumento di posti di lavoro nel settore della green energy | Riduzione del costo delle bollette |