Getra al servizio della sostenibilità
Procedere verso il futuro nell’ottica della sostenibilità significa perseguire processi di sviluppo salvaguardando le risorse ambientali senza comprometterle per le prossime generazioni.
Il Gruppo Getra è una consolidata realtà industriale nella produzione di trasformatori elettrici da sempre attenta alla sostenibilità ambientale. Getra considera il rispetto dell’ambiente un valore primario e si impegna a rendere compatibile la sua attività e i suoi processi di produzione con il rispetto e la salvaguardia del territorio, delle risorse naturali e dell’ambiente circostante.
Carbon Neutral
Circular Economy
Social Sustainability
CARBON NEUTRAL
Il Gruppo si è posto obiettivi a lungo termine per diventare Carbon Neutral, riducendo le emissioni di Scope 1, 2 e 3 nei suoi stabilimenti produttivi.
Getra è impegnata nel controllo e nella riduzione delle emissioni di CO2. Secondo le normative ambientali di riferimento effettua il Carbon Footprint study calcolando le emissioni di GHG in conformità al modello di dati sulle emissioni di gas a effetto serra.
Il Carbon Footprint study raggruppa le fonti emissive in tre macro-classi: le emissioni di Scope 1 sono dirette e generate dalla combustione del gas per gli impianti. Le emissioni di Scope 2 sono indirette e generate dalla produzione di energia elettrica acquisita per alimentare, illuminare e riscaldare gli uffici e gli stabilimenti. Le emissioni di Scope 3, infine, comprendono tutte le altre emissioni indirette che vengono generate dalla catena del valore dell’azienda.
Per ridurre le emissioni dirette Scope 1, Getra investe in efficienza energetica. Per ridurre le emissioni indirette di Scope 2, si sta procedendo al reperimento di energia da fonti rinnovabili e si sta attuando un’ottimizzazione del trattamento termico dei trasformatori. Infine, lo sviluppo di programmi sostenibili con i fornitori responsabili del 50% delle emissioni della catena di approvvigionamento, lo studio end-life al fine di riutilizzare i principali componenti del trasformatore e l’internalizzazione di processi di produzione contribuiscono alla riduzione delle emissioni Scope 3.
Getra valuta gli aspetti ambientali associati alle proprie attività per garantire che vengano attuate azioni di miglioramento, dove tecnicamente possibile, attraverso:
- L’individuazione degli aspetti e degli impatti ambientali legati alle attività svolte, in ogni condizione, ovvero condizioni operative normali ed anomale, nonché in situazioni di emergenza prevedibili;
- La quantificazione dei flussi ambientali in entrata e in uscita (intenzionali e non) legati alle attività;
- La determinazione degli aspetti ambientali significativi, utilizzando una metodologia che renda i risultati della valutazione coerenti con: politica ambientale e dati numerici oggettivi, dove disponibili.
Getra, inoltre, investe e agisce nel rispetto dei criteri ESG (Environmental, Social and Governance) generando valore per tutti i soggetti interessati, ossia dipendenti, clienti, fornitori e la società in generale, incluso l’ambiente. Il Gruppo vuole contribuire alla realizzazione dei 17 obiettivi, definiti dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, come strategia per ottenere un futuro migliore e più sostenibile per tutti.
CARBON FOOTPRINT ISO 14067
La Carbon Footprint è intesa come la somma delle emissioni e delle rimozioni di gas ad effetto serra (GHG) lungo il ciclo di vita di un prodotto.
Nel 2018 il Gruppo Getra ha avviato uno studio relativo alla norma ISO 14067 che definisce i principi, i requisiti e le linee guida per la pianificazione e il reporting della CFP.
Il percorso per lo studio e relativo ottenimento della certificazione ISO 14067 è un investimento fortemente sentito dal Gruppo Getra.
Tale studio consente:
- Maggiore capacità di dimostrare le performance ambientali di prodotto;
- Credibilità della comunicazione ambientale;
- Riduzione del rischio greenwashing.
Si è stimato che, grazie a tale studio e dai rilievi dettati nel corso dello stesso, si avrà una diminuzione di almeno il 5% di CO2 ed un allungamento del ciclo di vita del trasformatore.
Per il CFP study sono presi in considerazione differenti tipologie di trasformatori, in olio minerale e in estere vegetale, sia per lo stabilimento Getra Power, con sede a Marcianise, sia per la filiale di Getra Distribution con sede a Pignataro Maggiore.
Di ogni gruppo di trasformatore si valuta l’intero ciclo di vita considerando i materiali componenti, la raw material, il tipo di imballaggio e l’uso finale. Infine, nel corso dello studio emerge una panoramica delle matrici ambientali dello stabilimento e come esse interferiscono nel ciclo di produzione del trasformatore.
CIRCULAR ECONOMY
Si è prestata attenzione all’intera filiera coinvolta nel ciclo produttivo con particolare riguardo ai materiali forniti dai fornitori che devono essere anch’essi circolari al fine di rendere il prodotto finito completamente integrato nel nuovo modello. Questa attenzione passa anche attraverso il rispetto di specifici principi di base:
- Progettare i prodotti pensando fin da subito al loro impiego a fine vita, quindi con caratteristiche che ne permetteranno lo smontaggio e/o la rigenerazione
- Dare priorità alla modularità, versatilità e adattabilità del prodotto affinché il suo uso si possa adattare al cambiamento delle condizioni esterne
- Pensare in maniera globale, prestando attenzione all’intero sistema e considerando le relazioni causa-effetto tra le diverse componenti
SOCIAL SUSTAINABILITY
Le persone sono indispensabili per l'esistenza, lo sviluppo e il successo del Gruppo. Getra rivolge particolare attenzione alla valorizzazione, tutela e sviluppo delle capacità e competenze di tutti i dipendenti in modo che possano esprimere al più alto livello le loro potenzialità e professionalità e, di conseguenza, contribuire al raggiungimento degli obiettivi in rispetto degli impegni di responsabilità sociale definiti.
Getra ha un ruolo attivo anche nel contesto sociale dove sta sviluppando un hub di riferimento. L’azienda contribuisce e sostiene le iniziative sociali, con la Fondazione Matching Energies, per dare supporto alla comunità e fornire contributi concreti alla crescita sociale e culturale del territorio.
Il Gruppo Getra si pone al fianco del Teatro San Carlo nel 2019, sostenendo “Concerto d’Imprese”, un progetto finalizzato ad implementare gli interventi di sostegno all’insediamento, la promozione e lo sviluppo dell’offerta artistica del prestigioso tempio della lirica di Napoli.
“Getra è una realtà industriale del settore energetico attiva nel sostegno alle istituzioni culturali, attenta in particolare alla attività artistica del Teatro San Carlo, che si distingue come presidio culturale di respiro internazionale ed è un orgoglio della tradizione musicale italiana. Da sempre la nostra azienda – sostiene Ludovica Zigon, Sales Director – punta a divenire un riferimento per lo sviluppo sociale e culturale, oltre che economico, del territorio in cui opera, animata dalla certezza che la cultura sia uno dei motori primari dell’economia italiana”.
Con la partecipazione al progetto “Concerto d’imprese” del Teatro San Carlo, Getra manifesta la propria attenzione nel valorizzare il patrimonio storico e musicale fondendo l’interesse per l’arte con il concreto sostegno ad azioni di sviluppo.
Nel corso del 2018, Getra aderisce al progetto “Giardini di Piazza Carlo III” che prevede il ripristino e la manutenzione dei giardini all’ingresso della Reggia di Caserta contribuendo alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della città.
“La nostra partecipazione a questo progetto è una conferma del forte orientamento dell’azienda nel fornire contributi attivi alla crescita del territorio in cui opera ed in particolare alla conoscenza del patrimonio artistico e culturale di Caserta e della sua provincia”, commenta la Sales Director di Getra, Ludovica Zigon.
“Credo che da oggi possiamo scrivere un nuovo capitolo del racconto di un Mezzogiorno che sa recuperare i valori fondativi della sua storia e si fa carico di valorizzare compiutamente le proprie origini. Perché questo è un presupposto ineludibile per poter cogliere, con tenacia e con fiducia, le sfide del futuro”.
In linea con la propria mission di promozione e sviluppo di stili di vita ecosostenibili, la Matching Energies Foundation, nata nel 2012 per impulso del Gruppo Getra, ha offerto al Comune di Capri a titolo gratuito uno studio di fattibilità per il progetto “Capri Smart Island”.
Lo scopo del progetto è quello di studiare l’applicazione di soluzioni innovative nel campo della distribuzione di energia elettrica integrata con sistemi di produzione da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica, delle metodologie IC.T e della mobilità elettrica.
Tra gli obiettivi del progetto:
- Fattibilità tecnico-economica della realizzazione di un dimostratore (microgrid) in grado di soddisfare in modo efficiente ed ecocompatibile tutti i fabbisogni energetici di un edificio, dopo averlo trasformato in edificio a bassissimo consumo energetico
- Fattibilità tecnico-economica di una microgrid elettrica e di una minirete di teleriscaldamento/raffreddamento
- Promozione di sistemi efficienti per il riscaldamento degli edifici e/o acqua igienico sanitaria
- Interventi sulla mobilità terrestre con mezzi a propulsione elettrica
Tra i risultati auspicabili:
- Efficientamento degli impianti e degli edifici per minimizzare gli input energetici richiesti
- Scelta della combinazione ottimale dei sistemi di generazione dei vettori energetici:
– Sistema fotovoltaico, integrato con un sistema solare termico
– Utilizzo di biomassa locale, eventualmente pellettizzata
– Utilizzo di rifiuti organici
– Utilizzo di GPL
– Motore a ciclo chiuso (motore a fluido organico o Stirling) alimentato da un fluido termovettore riscaldato da una caldaia alimentata da un opportuno mix di combustibili, in assetto cogenerativo
– Una pompa di calore reversibile, in grado di produrre calore e/o freddo a seconda della stagione.
Questo progetto rende l’isola di Capri un caso esemplare per lo sviluppo e l’applicazione di Smart City a livello europeo.